Fondimpresa avviso 4/2024 – Formazione in Paesi Terzi

Interventi sperimentali per l’implementazione di programmi di formazione professionale e civico-linguistica in Paesi terzi”, Fondimpresa sostiene l’attuazione di percorsi formativi destinati a imprese che, per rispondere alla necessità di nuove figure professionali, fronteggiano il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, e formano cittadini stranieri residenti in Paesi terzi, apolidi o rifugiati presenti in Paesi di primo asilo o di transito, con l’obiettivo di un’eventuale assunzione in Italia.

L’Avviso integra requisiti e caratteristiche solitamente richiesti da Fondimpresa per il finanziamento dei Piani formativi, insieme a quanto indicato nelle Linee Guida “Modalità di predisposizione dei programmi di formazione professionale e civico-linguistica e criteri per la loro valutazione” emanate dalla Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso il Decreto Direttoriale n. 27 del 7 luglio 2023.

Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate, a pena di inammissibilità, a partire dalle ore 9.00 del 19 luglio 2024 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, comunque non oltre le ore 13.00 del 31 dicembre 2024.

Potranno presentare richiesta di finanziamento, ed eseguire il Piano formativo, raggruppamenti composti da enti già iscritti nell’Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati da Fondimpresa e imprese aderenti a Fondimpresa che necessitano di assumere nuove professionalità.

Eccezionalmente, potranno fare domanda di finanziamento anche le imprese la cui adesione a Fondimpresa sia stata accolta dall’INPS, ma non ancora comunicata al Fondo.

I destinatari dei Piani formativi sono cittadini stranieri residenti in Paesi terzi, apolidi e rifugiati nei Paesi di primo asilo o transito, coinvolti nelle attività formative promosse dalle aziende, con l’obiettivo di essere successivamente assunti in Italia.

La dotazione finanziaria prevista ammonta a € 5.000.000.

I Soggetti proponenti, sia individualmente che in ATS o Consorzio, potranno accedere ai fondi dell’Avviso presentando uno o più piani formativi, con un valore massimo cumulato di € 500.000,00 (cinquecentomila euro).

Il finanziamento sarà assegnato in base all’ordine cronologico di presentazione dei Piani formativi considerati idonei, sulla base della valutazione prevista all’articolo 11 dell’Avviso, e successivamente approvati dalla Commissione Interministeriale di valutazione secondo le Linee Guida del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La concessione del finanziamento è subordinata alla consultazione del Registro nazionale degli aiuti di Stato e alla registrazione del finanziamento, secondo le condizioni e modalità previste dall’art. 52 della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche.